Il confronto per il rinnovo della Concessione di Servizio Pubblico deve partire immediatamente e deve essere a tutto campo: nuove norme sui criteri di nomina dei vertici per allontanare partiti e governi dal controllo, certezza di risorse, razionalizzazione dei costi e riorganizzazione aziendale per lo sviluppo e il rilancio della Rai.
Sono i temi toccati nel corso del primo incontro avvenuto tra il neo presidente dell’AdRai, Luigi De Siervo, e il segretario dell’Usigrai, Vittorio di Trapani.
Il taglio di 150 milioni di euro, l’ipotesi della riduzione delle sedi regionali e la vendita di quote di RaiWay mettono a rischio il futuro dell’azienda.
Per questo AdRai e Usigrai, in linea con i rispettivi percorsi che ne hanno sempre contraddistinto l’azione, promuoveranno incontri per costruire la strada delle riforme, con il pieno coinvolgimento delle altre forze sociali e sindacali che sostengono il Servizio Pubblico.