Libia, uccisa e sgozzata una giovane reporter televisiva. Si chiamava Nasib Karnaf, aveva solo 23 anni
Gheddafi lo aveva drammaticamente predetto: “Dopo di me sarà il caos”. Ma forse neppure l’ex raìs poteva immaginare a che livello di violenza sarebbe sprofondato il suo Paese. La Libia è allo sbando, totalmente nelle mani delle bande armate. Pochi giorni fa è stato sventato un colpo di stato del generale Khalifa Haftar, il nuovo “signore della guerra”. E ora sotto tiro sono i giornalisti che denunciano il sangue sparso dalle milizie islamiche. L’ultimo crimine fa orrore. E’ stata uccisa e sgozzata una giovane reporter televisiva, molto popolare soprattutto nel sud della Libia. Lavorava per l’emittente Al Wataniya. Si chiamava Nasib Karnaf…
L’Italia, difficile peggio di così
Privilegi status symbol
Femia lascia stare Giovanni
Ennesimo show dell’imputato principale di Black Monkey nell’aula del Tribunale di Bologna contro il giornalista Tizian. Il Tribunale non consente però le riprese “per non provocare disagi e risvolti psicologici su tutti i soggetti che partecipano al dibattimento”…
Rai non sia usata come clava. Confronto subito per riforma
Rai: Margiotta (Pd), nel centrodestra ‘nuovi’ paladini dell’Art.21
“Ha ragione Beppe Giulietti quando dice che la vera partita, oggi, e’ quella di guardare al futuro della Rai. Ora piu’ che mai, in vista del rinnovo della concessione, nel 2016. Parta subito, allora, una discussione aperta e seria sulle proposte di legge relative alla nuova fonte di nomina della Rai…
Rai: Fico (M5s), sciopero giusto, in piazza potremmo esserci anche noi
Rai: governo calendarizzi su fonte nomina e anticipi rinnovo convenzione
Abbiamo un grande rispetto per tutte le posizioni in campo sulla vicenda Rai, ma abbiamo la spiacevole sensazioni che, modi e forme della discussione, stiano favorendo la formazione di schieramenti innaturali che consentono…