80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Caso Aldrovandi, applausi per gli agenti condannati. La madre Patrizia Moretti: “Provo ribrezzo per tutte quelle mani”

0 0

“Applausi che rivoltano lo stomaco. E’ terrificante, mi si rivolta lo stomaco”. Così ha reagito la madre di Federico Aldrovandi, Patrizia Moretti, ai cinque minuti di applausi che la platea del sindacato autonomo di polizia (Sap) ha rivolto ai poliziotti condannati per la morte del figlio. “Cosa significa?” si chiede Patrizia, “Che si sostiene chi uccide un ragazzo in strada? Chi ammazza i nostri figli? E’ estremamente pericoloso. Provo ribrezzo per tutte quelle mani”.
Il presidente del Consiglio ha parlato di “vicenda indegna” e ha poi telefonato alla madre di Federico Aldrovandi per esprimerle solidarietà.Anche il capo della polizia Alessandro Pansa ha preso palesemente le distanze non riconoscendosi in alcun modo in comportamenti che trova gravemente offensivi “nei confronti della famiglia Aldrovandi e della società civile che crede nell’operato delle donne e degli uomini della polizia”.

Federico Aldrovandi è morto durante un controllo a Ferrara, il 25 settembre del 2005. I quattro agenti sono stati condannati nel 2012 in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni e 6 mesi.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.