Corruzione: ripartire dal falso in bilancio
Sakineh, forse stavolta è davvero finita (bene)
Dopo otto anni di carcere, appelli dell’ultim’ora, mobilitazioni, notizie contraddittorie sugli sviluppi giudiziari, forse la vicenda di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna iraniana colpita da una doppia condanna a morte per adulterio e omicidio, è arrivata a una svolta decisiva. Il 18 marzo…
Alpi-Hrovatin, gli atti desecretati
sono anche una nostra vittoria
Cavoletti di Bruxelles (I Tg di giovedì 20 marzo)
I registi dell’Anac incontrano il MiBAC
Berlusconessa
Usa, nuove sanzioni per la Russia. Il Cremlino, sarà un effetto boomerang
Più indennità di accompagnamento al sud? Fish: “Le incoraggiano i comuni”
Privacy: i documenti al centro delle polemiche sulla deontologia dei giornalisti
Amministratori locali sotto tiro: boom di minacce in Italia
Ilaria Alpi: ASR soddisfazione per atti desegretati
21 marzo a Milano. La Giornata della memoria di Libera e la targa in ricordo di Ambrosoli
I 1539 impiccati di Tehran
Presunzione d’indecenza. Un caffè con Travaglio
Usigrai: “Abolizione ‘bollino blu’? Ottima notizia! Importante l’audizione del sottosegretario Giacomelli
Gli studenti italiani e la matematica
Il disegno di legge sulla diffamazione perso tra le nebbie del bicameralismo
Alpi-Hrovatin: governo, “Sì a desecretazione atti”. Articolo21, grazie ai 70mila firmatari”
Governabilità a tutti i costi
Il talento che fa paura al potere
LUCIANA ALPI: “Adesso ho più speranze”
Vent’anni di sofferenze, di battaglia per ottenere Verità e Giustizia, per superare i depistaggi che hanno tentato di coprire l’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Da quel pomeriggio del 20 marzo 1994, Luciana e Giorgio Alpi hanno chiesto solo di sapere cosa è successo. Perché la sofferenza non si può lenire se non con la conoscenza: quella perdita di una figlia di soli 32 anni e così solare quanto determinata, ha lasciato un vuoto incolmabile…