Il Centro Pio La Torre è stato ammesso come parte civile al processo Argo, procedimento contro il clan di Bagheria che si celebra al carcere Pagliarelli di Palermo. Ammessi anche i comuni di Altavilla Milicia, Bagheria, Casteldaccia, Ficarazzi e Villabate che hanno affidato la propria costituzione al servizio legale del Centro Studi. Riconosciuta parte civile anche l’Associazione antiracket e antiusura del comprensiorio bagherese. “Un coordinamento e un risultato promosso dal Centro Studi Pio La Torre – dichiara il presidente Vito Lo Monaco – che in questi mesi è stato impegnato in numerose iniziative nel territorio, dalla marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia, cui è stata intitolata la strada provinciale 88, agli incontri con le scuole e la cittadinanza della zona. Attività che hanno contribuito al rilancio della lotta antimafia nel comprensorio.