Viaggio organizzato in India. Istruzioni per l’uso

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L’India è un Paese tanto bello quanto problematico da visitare. Ecco perché abbiamo pensato di creare questo vademecum con i consigli per un viaggio organizzato in India al riparo da brutte sorprese. Prima cosa da fare ancora prima di partire. Quali documenti e/o vaccinazione servono per visitare l’India? Come documenti serve il passaporto con visto di ingresso da procurarsi prima dell’arrivo presso l’ambasciata indiana in Italia. Le vaccinazioni consigliate sono: la difterite, l’epatite virale A e B e la febbre tifoide. Queste vaccinazioni non sono obbligatorie ma caldamente consigliate, soprattutto per il sistema immunitario di un viaggiatore occidentale. Secondo consiglio è di non affidarvi alle agenzie turistiche o tour operator indiani, a meno che non abbiate i contatti provati ed affidabili, ma partite con l’appoggio di un tour operator come A Zonzo Travel (www.azonzotravel.com), questo per evitarvi brutte sorprese all’arrivo. Una volta atterrati in aeroporto state molto attenti ai conducenti dei risciò o comunque a tutti coloro che mettono a disposizione servizi di navetta e trasporto per i turisti. Fatevi ripetere due o tre volte il prezzo del viaggio e siate molto decisi a non sborsare un centesimo di più una volta che il transfer è terminato. Per quanto riguarda gli alberghi scegliete solo alberghi di categoria 3 AC così potrete stare sicuri dal punto di vista igienico-sanitario e anche dal punto di vista cibo e bevande. Ed infine qualche consiglio per godervi al meglio questo splendido Paese: siate curiosi, non parlate troppo forte nei mezzi pubblici, non date soldi ai bambini per strada, non cercate di parlare in sanscrito o in hindi (un indiano vi deriderebbe) ma preferite l’inglese. Ed infine, prima di partire per un viaggio come questo, cercate di studiare qualcosa sull’induismo perché non si capisce l’India senza capire il profondo rispetto per il divino che hanno gli abitanti di questa terra.


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