Firma e condividi la petizione con l’hashtag #nogazzabet. Perché se questa iniziativa andrà in porto, il rapporto di fiducia tra i giornalisti della Gazzetta dello Sport e i lettori verrà messo a rischio, nonostante la professionalità indiscutibile delle firme della Rosea. Perché diventare i titolari di una licenza nel business delle scommesse sportive e associarla al marchio Gazzetta a fini di lucro è un’iniziativa molto rischiosa sul piano etico, giuridico e deontologico. Perché il nostro gruppo editoriale ha preso una deriva pericolosa: mentre chiude pagine di storia gloriose come quelle regionali della Campania, sceglie vie più che discutibili per colmare la voragine economica aperta da scelte errate di gestione.