Ieri mattina intorno alle 10:30 a Librino, il grande quartiere-ghetto alla periferia di Catania, un nostro collaboratore che stava scattando delle foto al Palazzo di Cemento è stato circondato da sei uomini, minacciato con un’arma e picchiato. Gli hanno rotto un dente. Hanno fatto i nomi dei suoi familiari, su cui sembravano molto bene informati. Luciano Bruno (un suo articolo, due anni fa, ha aperto il primo numero di questa nuova serie dei Siciliani) è di Librino e più volte ha pubblicato articoli sulla drammatica situazione di questo quartiere, abbandonato e lasciato in mano alla mafia. E’ autore fra l’altro di un pezzo teatrale di denuncia sul dramma di Librino, che è stato portato in giro in varie città d’Italia.
Invitiamo tutti alla massima solidarietà verso Luciano e alla massima attenzione e vigilanza su Librino.
P.S. Articolo21 esprime tutta la solidarietà al giornalista e alla redazione dei Siciliani per questo grave episodio ai danni di un collega e si augura che giornali e media, locali e nazionali facciano altrettanto per non lasciare soli coloro che in realtà così difficili intervistano, scrivono, fotografano per amore della verità e per informare i cittadini.