BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Inchiesta sulle antiche donne di Sicilia

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In “1893. L’inchiesta” (il film di cui proponiamo il promo), Nella Condorelli torna nei luoghi di una pagina dimenticata della storia siciliana, che vive nelle parole delle donne.

Nella Condorelli – giornalista e documentarista siciliana – ha effettuato un viaggio nei luoghi e nei fatti di una pagina dimenticata della storia siciliana e nazionale, il Movimento dei Fasci Siciliani dei Lavoratori, ritornando sui passi della sorprendente (e attualissima) inchiesta di un cronista dell’epoca, Adolfo Rossi, inviato del quotidiano romano “La Tribuna”, che rimase stupito e affascinato soprattutto dalle parole delle donne…

Alla vigilia della sanguinosa repressione del movimento da parte del governo Crispi, Rossi viaggiando per la Sicilia a dorso di un mulo, scoprì infatti che i Fasci erano centinaia e raccolse la voce dei contadini e degli zolfari in lotta. Adolfo Rossi restituì le cronache di un sollevamento rivoluzionario. Era la prima volta che l’Italia si presentava unita in una rivolta sociale che tuttavia fu repressa nel sangue e che la storiografia sociale di oggi considera seconda per importanza solo alla Comune di Parigi.

Il giornalista scoprì poi che il cuore del movimento era animato sopratutto dalle donne e ne rimase affascinato. Scrisse in una cronaca del 16 ottobre del 1893, citata anche nella ”Corda Pazza” di Leonardo Sciascia, di non aver mai immaginato di trovare rozze contadine che potessero esprimersi con tale proprietà. La sua inchiesta di giornalista quale uomo del nord liberale, suscitò un grande dibattito in Parlamento e fu tradotta e diffusa anche all’estero rimanendo nel tempo unica testimonianza di quei fatti.

Nel film-documentario “1893. L’inchiesta” Nella ha ricercato quei luoghi, i volti delle donne, la memoria.

Il film di cui proponiamo le prime immagini del promo, uscirà nel giugno 2014.

Fotografia. Vincenzo Condorelli (AIC). Montaggio: Giuseppe Pietro Tornatore. Animazioni: Nico Bonomolo
Una produzione Factory Film srl con la collaborazione Mibac – Mise – Regione Siciliana Assesorato al Turismo Sport Spettacolo – Sensi Contemporanei 2012 – Sicilia Film Commission Con il sostegno dei Comuni di Caltavuturo – Canicattì – Casteltermini – Corleone – Lercara Friddi – Palazzo Adriano – Palermo – Piana Degli Albanesi – Villafrati – Con il patrocinio dell’Associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Imnpastato Con la partecipazione, tra gli altri, di Federico Bruno e del mulo Giovanni.
La canzone utilizzata nel promo è “Stati di Agitazione” dall’album “Socialismo o Barbarie” dei CCCP-Fedeli Alla Linea.

Da giuliagiornaliste.it


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