Giornalisti minacciati, denunciati e proscritti
Le vie del giornalismo, da Trieste a New York
Salento, Oriente Italiano
La difesa della tradizione, e dei settori più bistrattati della nostra economia, agricoltura e artigianato soprattutto, è l’arma più efficace per contrastare nel Mezzogiorno lo strapotere delle cosche, che sovente va a braccetto con la corruzione della politica. Anche se costa più fatica e arricchisce di meno i soliti noti.
I giornalisti e il rispetto delle persone Lgbt: ecco a cosa servono le linee guida
Una città meravigliosa col crowfunding
““Schiavi” di Stefano Mencherini ci mostra molte cose importanti”. Mai più ghetti, mai più schiavitù
2013, giornalisti sempre più nel mirino
La fine di ogni anno coincide con i bilanci, e purtroppo c’è da constatare che nel mondo, durante il 2013 sono 71 i giornalisti uccisi e 178 sono imprigionati, nell’esercizio delle loro funzioni. Questo è l’esito dall’allarme dato da Reporters sans frontières e che apprendiamo dal canale d’informazione Afrik.com. La cattiva notizia, si apprende a pochi giorni dopo l’assassinio in Mali di due giornalisti esperti di RFI, Ghislaine Dupont e Claude Verlon. Nel suo bilancio libertà annuale
Finanza-Politica: 1-0
La fortuna di chi ha un solo Natale l’anno…
Ester Castano straccia il bavaglio
Per una volta gli aspiranti imbavagliatori hanno perso e il diritto di cronaca ha trionfato. Ci fa ancora più piacere che, a vincere in tribunale, sia stata Ester Castano, una giovane coraggiosa cronista de “L’Alto milanese“, il giornale che aveva ospitato le sue inchieste sulle infiltrazioni mafiose nella zona di Sedriano
Legge di stabilità: Media initiative, “Conflitto di interessi, vergognosa dimenticanza”
Occhio alla Google tax
Faduma condannata con i due giornalisti
Il banco deve saltare (I Tg di giovedì 19 dicembre)
E ora liberate Khalid (che scrive un appello a Napolitano e inizia uno sciopero della fame)
Una gamba qua, una gamba là. Caffè del 19/12
Asr e Slc-Cgil contro la Effe “No agli atti unilaterali rispetto degli accordi”
Meeting nazionale delle Scuole per la pace, la fraternità e il dialogo
Rai in svendita, via Caprarica
Il Sud Sudan e i fantasmi del passato
Assoluzione “Quotidiano della Basilicata”: le motivazioni
Incroci proprietari: urgente risolvere le anomalie del sistema mediatico italiano
“Italia sotto osservazione
dell’Europa per la libertà dei media”
“Come ci aspettavamo, l’Italia è stata inserita dal Centre for Media Pluralism and Media Freedom, un programma voluto e finanziato dalla Commissione Europea, tra i Paesi in cui si deve accertare se esiste un rischio di mancanza di libertà e pluralismo dei media”, rilevano i promotori dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per il Pluralismo dei Media, Lorenzo Marsili e Giovanni Melogli.