“E’ gravissimo il mancato rinnovo della proroga al conflitto di interessi, in un Paese già provato dallo strapotere di qualcuno come è il nostro”, rilevano i promotori dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per il Pluralismo dei Media, Lorenzo Marsili e Giovanni Melogli. “Dal 1 gennaio l’Italia rischia di diventare terra di nessuno, un luogo senza regole in cui si potranno concentrare le proprietà editoriali, moltiplicare le sovrapposizioni tra portatori di interessi e nascondere l’autentica natura dei detentori del potere sull’informazione”.
“Per protestare – affermano Lorenzo Marsili e Giovanni Melogli – la campagna Media Initiative ha inviato una cartolina digitale a tutti i parlamentari italiani, ricordando loro che è urgente colmare un vuoto clamoroso come quello di una legge-quadro sulla proprietà editoriale. L’Italia ne rimane colpevolmente sprovvista a causa, dice oggi il Governo, di “dimenticanze”. Si tratta di distrazioni non più ammissibili, quando il nostro Paese scivola in posizioni imbarazzanti in tutte le classifiche mondiali sulla libertà di stampa”.