Italia bestiale

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A fronte del gran caos che i Forconi (gli interessati in buona fede non ci stanno a questa definizione, ma purtroppo per loro oggi questo è il solo messaggio che sono riusciti a fare passare…) stanno producendo, constatiamo che a)il Viminale afferma (piuttosto di entrare seriamente nel merito) di non sapere a quale referente rivolgersi (b)gli italiani da sempre deputati a fare la parte sana per l’onor nazionale e del mondo e da sempre adoperati istituzionalmente per mettere al riparo la parte putrefatta, ancora una volta sono gli unici capri espiatori c)il grillo e il caimano, ma pure il provvidenziale (per loro) Dudù sopraggiunto nel frattempo, stanno godendo come ricci e mandrilli nel cavalcare la tigre.  A tanto bestiario più che opporre poliziotti e carabinieri (già impegnati in salti mortali per coprire turni ridicoli nell’assicurare scorte a “cani e porci” privando così i cittadini di dovuta protezione) sarebbe più logico impiegare  “domatori” professionisti  perché al momento ciò che vogliono farci apparire è il solito grande circo. Ma sono già in molti a temere che si trasformi in Circo Massimo dove a farla da padroni sanguinari sono solo i leoni.


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