Ascolteremo con attenzione la Cancellieri ma…
Forum Economia, a Roma 15-16 novembre
All-tv: il sogno di una TV multietnica diventa realtà a Milano grazie a Mbede Fouda, un giornalista rifugiato politico
“Stand up for Journalism”, il 5 novembre in Fnsi presentazione del Rapporto Lsdi sulla professione giornalistica e di IrpiLeaks
Appello Marlane Marzotto, contro il silenzio mediatico
Giornalisti freelance e precari scrivono al Papa
Il caso Ligresti e il suo veleno
E’ Dudù, l’amore del pregiudicato, che decide le sorti dell’Italia
“Rivoluzionari biografie di tempi straordinari”. Seconda edizione Tam Tam DigiFestival. Napoli, 5-6 novembre
Non ha più senso continuare questa battaglia per la sicurezza sul lavoro: forse dovrei mollare
“La vita di Adele” ★★★★☆ – di A. Kechiche
L’ultimo saluto a Salvatore Coppola
E’ il pezzo che non avrei mai voluto scrivere. Il saluto ad un amico che fino a pochi giorni fa ti ha cercato per scusarsi. Salvatore “Licchia” Coppola mi aveva chiamato l’indomani di un incontro che un gruppo di amici aveva organizzato nella piazza San Francesco di Trapani per testimoniare solidarietà alla vicenda che mi ha visto protagonista, soccombente dinanzi al giudice civile, per un citazione per danni intentata dall’ex sindaco della città, avv. Girolamo Fazio. “Ciao Rino, sono Salvatore
Mali, uccisi i giornalisti francesi Claude e Ghislaine. Onore a chi fa informazione sul posto, di persona, rischiando la vita
Il dolore e il caso Cancellieri
Segni di un Mondo Nuovo
Giornalisti. Serventi Longhi, ‘’riaprire il mercato del lavoro stabilizzando almeno 3-4.000 precari’’
Ilaria Cucchi: se a suo tempo la Cancellieri fosse stato ministro forse mio fratello sarebbe vivo
Ma qual è la colpa del ministro Cancellieri? Essersi adoperata per garantire e tutelare la salute di un cittadino in carcere in attesa di giudizio?
Di che cosa sarebbe colpevole, che cosa si imputa esattamente al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri? Di essere stata informata che una persona, sottoposta a custodia cautelare (arresto preventivo, cioe’, come dicono Costituzione e diritto, innocente perche’
Niger, 92 migranti morti nel deserto. Bandiere a mezz’asta nella capitale Niamey
Art.21: perché il silenzio sul sequestro Dall’Oglio?
2 novembre: Redattore sociale, “Giorno dei morti, si prega per i migranti. Nasce il giardino della memoria”
Quest’anno le festività dei morti assumono un significato particolare, ancora più intenso. A ricordare la ricorrenza è la Fondazione Migrantes, che assieme ai nostri defunti invita a commemorare anche i tanti immigrati morti nel Mediterrano. Oltre a Migrantes, anche Legambiente si attiva, creando a Lampedusa il “Giardino della memoria”. La preghiera di Migrantes. “Il 2 novembre si commemorano nelle nostre comunità tutti i defunti. Quest’anno non possiamo dimenticare i nostri fratelli
Berlusconi annusa Grillo, uno sguardo a destra. Inviati di Le Pen da Casaleggio
Nessun fiocco giallo per Paolo Dall’Oglio
Un cittadino italiano è stato sequestrato tre mesi fa in Siria. Nei pressi di Raqqa, al confine settentrionale del paese. E’ accaduto il 29 luglio. Quel cittadino italiano si chiama Paolo Dall’Oglio, ha 59 anni, è romano. E’ un religioso, un gesuita. Visto che il suo sequestro interessa poco la stampa, chi voglia ricordarlo, chi voglia auspicare il suo immediato rilascio, chi voglia pregare per lui, chi voglia leggere quel che ha scritto sulla Siria, chi voglia essere informato