di Rossella Ricchiuti
Si terrà il 15 novembre per difendere il diritto alla sicurezza. Nei mesi scorsi date alle fiamme le auto di giornalisti e amministratori locali
Cittadini, associazioni e comitati di quartiere scenderanno in piazza il 15 novembre ad Ardea (Roma) per sensibilizzare le istituzioni sul problema della mancanza di legalità e sicurezza che affligge il territorio.
“Vogliamo lanciare questo messaggio alla luce delle fiaccole affinché anche a Roma sappiano che non si può più tollerare una situazione del genere”, spiega il giornalista Luigi Centore, che a luglio ha subìto due attentati incendiari nel giro di pochi giorni.
Il primo la notte tra il 9 e il 10 del mese, quando è stato appiccato il fuoco alla sua auto; il secondo all’alba del 16 luglio, quando sono state date alle fiamme quelle del fratello e del nipote. Centore aveva denunciato la mancanza di controlli su molte attività commerciali nel quartiere di Salzare e su alcune concessionarie comunali.
Il 2 ottobre scorso poi è stata incendiata anche l’auto di un blogger ed ex comandante dei Carabinieri, Walter Giustini. Anche Giustini da tempo aveva denunciato la mancanza di controlli comunali nel quartiere Salzare.
Centore e Giustini non sono le uniche vittime di attentati incendiari ad Ardea. Sono stati colpiti anche politici e amministratori locali: un anno fa venne dato alle fiamme l’ufficio tecnico comunale, poi, dall’inizio del 2013, è toccato all’auto del presidente del consiglio comunale Massimiliano Giordani (per la seconda volta), a quella del sindaco Luca Di Fiori e a quella del consigliere comunale Franco Marcucci.
“Il nostro obiettivo è quello di dare un segnale forte”, racconta Massimo Stoppo, uno degli organizzatori della fiaccolata. “Non ci saranno politici dietro la manifestazione, ma solo cittadini stanchi di questa mancanza di legalità”, continua.
“I problemi di Ardea sono tanti e fuori controllo, è un luogo dimenticato da Dio”, dice Piero D’Angeli, presidente del comitato di quartiere Nuova California. “I cittadini devono far fronte a furti e rapine, spaccio di droga e prostituzione; episodi di delinquenza che si susseguono con una straordinaria frequenza e gravità. Il problema maggiore, però resta la scarsa sorveglianza da parte delle forze dell’ordine”, aggiunge D’Angeli. “Ardea non ha una stazione di Polizia e ha una tenenza dei Carabinieri sott’organico. Dopo le 20, però, la tenenza chiude e devono intervenire i Carabinieri di Anzio, che controllano un territorio vastissimo e non riescono quasi mai a mandare le loro pattuglie”, conclude il presidente.
La fiaccolata partirà alle ore 18.30 di venerdì 15 novembre dal piazzale antistante la scuola Virgilio e si muoverà fino a raggiungere Piazza del Popolo in prossimità della sede del comune.