Si chiude a Parigi il 10 e l’11 ottobre 2013 l’ottava edizione di Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie. Grazie alla raccolta fondi, lanciata sul portale KissKissBankBank e conclusa con 105 sostenitori dell’evento, la carovana di cinema itinerante torna in Francia per il secondo anno consecutivo. Dopo Bruxelles, Galbiate, Genova, Portella della Ginestra (dove si è raggiunto il traguardo della centesima tappa con la proiezione su un bene confiscato a Brusca), Polistena, Casal di Principe, Brindisi, Rimini… Libero Cinema in Libera Terra approda agli Ateliers Varan con La nave dolce di Daniele Vicari, (10 ottobre) alla presenza del regista, e El Impenetrable di Daniele Incalcaterra in collegamento skype (11 ottobre). CONTRO LE MAFIE. La carovana di cinema itinerante supera ancora una volta i confini nazionali per porre l’accento sul fatto che le mafie sono un problema internazionale. Come ci ha scritto Martin Shulz, nella motivazione del Patrocinio del Parlamento Europeo: «Sono orgoglioso che il festival, anche quest’anno, porti avanti l’impegno contro la criminalità organizzata che riguarda diversi stati chiave in Europa. Le organizzazioni criminali in genere non sono limitate dalle frontiere. Infiltrano le società a livello internazionale, minacciando i cittadini, le economie e le istituzioni degli stati» Nato nel 2006, il Festival è promosso da Cinemovel Foundation, con la presidenza onoraria di Ettore Scola e da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti, con lo scopo di coinvolgere i cittadini del presente, cosmocivici, nuovi cittadini del mondo globalizzato convinti che la democrazia si sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni. La carovana di Libero Cinema porta il cinema nelle piazze e nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità, per promuovere l’allargamento degli spazi democratici e sostenere l’impegno di chi investe sul futuro per una terra liberata dalle mafie.
PROGRAMMA ALL’ATELIERS VARAN appuntamenti gratuiti Ateliers Varan: 6, Impasse Mont-Louis. Paris. Métro ligne 2 : Philippe Auguste
giovedì 10 ottobre 2013
ore 19.00, nella corte degli ateliers: proiezione di cortometraggi della Fondazione Cinemovel ore 20.00, in sala: incontro con Daniele Vicari regista, Claude Guizard presidente Ateliers Varan, Elisabetta Antognoni presidente Cinemovel Foundation, Maria Chiara Prodi Libera France, Fabrizio Grosoli Cinemovel Foundation ore 20:30, in sala: film La nave dolce di Daniele Vicari, VOST, 90 m.
venerdì 11 ottobre 2013
ore 19.00, nella corte degli ateliers: proiezione di cortometraggi della Fondazione Cinemovel ore 20.00, in sala: incontro con Daniele Incalcaterra regista in collegamento skype, Ludovic Michel direttore Théâtre Déchargheurs, Elisabetta Antognoni presidente Cinemovel Foundation, Maria Chiara Prodi Libera France, Fabrizio Grosoli Cinemovel Foundation ore 20:30, in sala: film El Impenetrable di Daniele Incalcaterra, Fausta Quattrini, VOST,95 m.
La nave dolce di Daniele Vicari. L’8 agosto 1991 una nave albanese, carica di ventimila persone, giunge nel porto di Bari. La nave si chiama Vlora. A chi la guarda avvicinarsi appare come un formicaio brulicante, un groviglio indistinto di corpi aggrappati gli uni agli altri. Le operazioni di attracco sono difficili, qualcuno si butta in mare per raggiungere la terraferma a nuoto, molti urlano in coro “Italia, Italia” facendo il segno di vittoria con le dita.
El impenetrable di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini. Un racconto in prima persona per una storia davvero straordinaria ed emblematica. Il regista, Daniele Incalcaterra, eredita un grande lotto di foresta “impenetrabile” nel Paraguay e decide di restituire la terra al suo popolo originario. Ma là deve scontrarsi con latifondisti, multinazionali e amministratori corrotti. Un documentario dal ritmo incalzante e pieno di sorprese, più appassionante di tante fiction.