Katia Zattoni ci ha lasciato ieri. Aveva solo 45 anni. Chi era Katia? Una donna incredibile, colpita da un male incurabile eppure capace di emanare una straordinaria energia positiva.
Articolo di: Flavio Lotti
Katia Zattoni ci ha lasciato ieri. Aveva solo 45 anni. Chi era Katia? Una donna incredibile, colpita da un male incurabile eppure capace di emanare una straordinaria energia positiva. Conosceva il suo destino ma non voleva lasciargli spazio. E riempiva lo spazio della sua vita d’impegno civile, di Politica, di passione, di gentilezza, di attenzioni, di disponibilità, di amore, di sorrisi, di umanità. Ne aveva per tutti. Katia era l’assessore alla pace e ai diritti umani del Comune di Forlì. Una delle poche rimaste a prendersi cura di temi cancellati dall’agenda della politica e di troppe istituzioni. Katia era una che ci credeva e ci lavorava con la fiducia e l’attenzione che si dedica alle persone e alle cose più importanti. Katia era capace di osare anche laddove tutto sembrava più difficile. Credeva, come sono rimasti in pochi, nella partecipazione attiva delle persone e in particolare dei giovani e si adoperava costantemente per il loro coinvolgimento. La Marcia della pace di Forlì è uno dei frutti più belli della sua tenacia. Il 23 settembre aveva riportato su facebook le parole di Giorgio Gaber: “… non c’è niente da fare / non c’è via di scampo…”. E così è stato, ieri 8 ottobre 2013. Oggi, domani e nei giorni che verranno la piangiamo e la ricordiamo con le sue stesse parole intrise di dolcezza:
“Ti mando un abbraccio speciale che devi promettere di tenere stretto. Non lasciarlo fuggire. Buon, buon tutto!!!”
“Vi ricordo sempre con stima e affetto. Stima e affetto. E quello che ho costruito con voi rimarrà sempre un sasso sicuro dove appoggiare il piede per attraversare il fiume. Vi abbraccio forte.”
Saluti grandi. Baci grandi. Katia Zattoni
Flavio Lotti
Direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani
Perugia, 9 ottobre 2013
da perlapace.it