Dimissioni contro la Costituzione. Mettiamo la data del 12 ottobre in agenda
Silvio resta senza rete. Il caffè del 27/9
Lanza: “Brava! Scrivi bene come un uomo”
Usigrai a Gubitosi: valutazione risultati? Iniziamo con i dirigenti
Segnalazioni e sviluppi/3
Napolitano, Pdl inquietante. Letta, subito la verifica
L’Italia “morosa”, contenziosi dell’ UE
Visita ufficiosa a Roma di Mohamud, un Presidente anomalo
Una tragedia annunciata tra errori e omissioni
Rai condannata al risarcimento del danno per demansionamento del vice direttore Genah
Politica e Tv, a picco i talk show. Barberio: sono lontani dal Paese reale e creano guasti culturali
Le donne indiane non sono dee
Sesso politica e affari
Disabilità e sessualità. L’amore secondo Enea
Come se lo Statuto Albertino fosse ancora vigente… Lettera ai consiglieri cda Rai
Restituiamo speranza a una generazione. Lettera aperta a Enrico Letta
Berlusconi e i filmati mai trasmessi: video o’ papi quant’è bello
Recedere o recidere
Esercizi di realismo
Teste d’Italia e d’Alitalia e Telecom
Rai: Usigrai, “Non è più tempo della politica degli annunci”
FORUM ARTICOLO21 – L’Anno Zero dei giornalisti e della libertà di stampa
Colleghi “diversamente giovani”, come scrive Barbara Scaramucci, “reduci” di Fiesole, artefici di Articolo 21, più realisticamente “anziani” con l’esperienza del “giornalismo da marciapiede” stanno stimolando sul nostro sito (all’interno gli interventi di CORRADINO, GIULIETTI, MINEO, SERDOZ, SCARAMUCCI, FERRANTE, CERRATO, NUCCI, ROMAGNOLI, ZACCARIA, GARIBOLDI, BLASI)
FORUM ARTICOLO21 – “L’importanza del giornalismo in un Paese “apolitico”
“Siamo giornalisti, non postini”: fu questa la formidabile risposta che Enzo Biagi fornì, da direttore del telegiornale, a una precisa richiesta dell’allora presidente del Consiglio, Amintore Fanfani. Le cose andarono così: (all’interno gli interventi di CORRADINO, GIULIETTI, MINEO, SERDOZ, SCARAMUCCI, FERRANTE, CERRATO, NUCCI, ROMAGNOLI, ZACCARIA, GARIBOLDI, BLASI)
Rodotà, elogio del moralismo
Cosa si muove dietro l’Equo compenso: quel diritto costituzionale che trasformato in legge non piace agli editori.
Il fenomeno della precarizzazione e lo sfruttamento del lavoro autonomo
sono ormai le criticità che influenzano maggiormente le dinamiche sindacali
nel settore dell’informazione