Videomessaggio di B., quel vizio illegale del pregiudicato

In questi ultimi mesi si è assistito alla ripetuta violazione delle norme e dei principi in materia di pluralismo dell’informazione e sui processi in Tv da parte Berlusconi (trasmissioni che sono state veri e propri controprocessi, interviste senza contraddittorio, videomessaggi, spazio debordante sui tg alle tesi del condannato). Nessun organo preposto, in particolare Agcom, ha sentito il dovere di intervenire. Non si è trattato tuttavia

Assemblea pubblica per un laboratorio permanente Rai di produzione e scuola di cinema documentario. Martedì 17 settembre, ore 16:30 Casa del Cinema #laboratorioDocumentariRai

Martedì 17 settembre alle 16.30, presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema di Roma, si terrà la prima Assemblea pubblica del primo progetto nato dal basso, con la collaborazione di autori, inviati e documentaristi Rai, con l’obiettivo di creare all’interno della Rai

Il Washington Post è costato 159 milioni di euro. La RCS ha comprato la Recoletos 1,1 miliardi. C’è qualcosa che non quadra

Venerdì 13 settembre, il Corriere della Sera era in sciopero per protestare contro la decisione dell’azienda di vendere lo storico palazzo di via Solferino. Una reazione giusta, ma non sufficiente. Il documento con cui si spiega ai lettori la decisione di contestare la scelta aziendale mette l’accento sugli inganni e le assicurazioni non mantenute da parte dell’amministratore delegato Peter Scott Jovane. Un coltello nella ferita che viene rivoltato quando il CDR scrive nel suo comunicato: “Il gruppo Rcs è oberato da debiti causati da scelte compiute