“Interessarsi di politica per dare il meglio al servizio degli altri, è un gesto di carità”. Lo ha detto il Papa, abbattendo con una semplice frase il pregiudizio della “politica sporca” che ha tenuto lontani tanti credenti e non dall’impegno politico. “Per fortuna di politica non me ne intendo”: quante volte abbiamo sentito questa frase pronunciata da chi si voleva attribuire una patente di onestà? E’ anche vero che per troppi anni, la politica era sinonimo di tanta scalata al potere e poco servizio alla comunità. Ma poi, dopo che molti si erano appartati nel loro disgusto, hanno iniziato a capire che lasciare il campo libero agli “scalatori”, ha portato ad una giungla di privilegi e ad una legge elettorale che esclude il controllo sociale. Occorre seguire il richiamo di Francesco e tornare ad occuparci degli altri, soprattutto dei più deboli. Per aver l’orgoglio e la responsabilità di dire: io di politica me ne intendo. E la voglio cambiare.