L’ Italia è stata di gran lunga il primo venditore di armi europeo alla Siria di Assad. Lo dimostra una inchiesta ‘’data driven’’ sull’ export di armi del nostro paese realizzata da Davide Mancino per Wired.
La prima parte del lavoro mostra come l’Italia sia il primo partner europeo per le spese militari del regime di Assad. Dal 2001 la Siria ha acquistato in licenza armi nel vecchio continente per 27 milioni e 700mila euro. Di questi, quasi 17 arrivano dal nostro Paese.
Nella seconda parte Mancino ha ricostruito tutte le vendite italiane di armi dal 2001 al 2011 in una mappa interattiva, divise per nazione e per tipo.
La mappa è stata realizzata su dati di Campaign Against Arms Trade, che – spiega l’ autore – ha fatto un grosso lavoro di scraping* partendo dai documenti ufficiali UE per costruire un database completo.
Davide Mancino fa parte del gruppo ‘’Datajournalismitaly’’.
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*Letteralmente, ‘raschiatura’. Il termine nel gergo del Data journalism indica la raccolta di dati dispersi fra vari materiali documentari.
da lsdi.it