“La casa della memoria di Bologna, insieme a tante altre associazioni, ha lanciato la proposta di dedicare una strada o un luogo della città a ciascuna delle 85 vittime della strage del 2 agosto 1980. Sarebbe bello e civile che il Comune, che tanta sensibilità ha già manifestato, decidesse di avviare le procedure per dare il via libera ad una richiesta che mira a tutelare la memoria per costruire il futuro. Per queste ragioni, come associazione, abbiamo deciso di aderire alla petizione lanciata dalla associazione familiari delle vittime e pubblicata sulla piattaforma Change.org, rivolta ai presidenti delle Camere per chiedere che sia messa in calendario il prima possibile la legge contro i depistaggi”. Lo affermano in una nota Stefano Corradino e Giuseppe Giulietti, direttore e portavoce di Articolo21.