Collateral murder della verità e della democrazia
Italicus, altra strage da non dimenticare
A SILVIO
Silvio, rimembri ancora
quel tempo della tua vita im-mortale,
quando impunità splendea
nei processi tuoi…tanti e fuggitivi,
e tu, lieto e sfacciato,
il limitar di legalità salivi?
[…..]
All’apparir del vero
tu, misero cadesti: e con la mano
la fredda cella e la divisa a righe
mostravi di lontano.
Iniziativa cittadina europea per il pluralismo dei media
Come la de-newspaperization impoverisce le città degli Stati Uniti
F35, l’idea fa acqua
Berlusconi: grazie alle Tv comanderà sempre lui
La sentenza della Cassazione sembrava aver confermato quel principio di uguaglianza alla base di qualunque democrazia. Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, ricchi e potenti compresi. Questo in sintesi, al di là del merito della vicenda giudiziaria, il lascito della decisione della Suprema Corte e questo era il commento prevalente degli organi di informazione internazionale: “in Italia l’ex Presidente del Consiglio non è riuscito a fermare il corso della giustizia”.
Nel mirino della ‘ndrangheta l’artista Giulio Cavalli
Berlusconi: ‘O la grazia o il voto’. Come ‘o la borsa o la vita’
‘O la grazia o il voto‘, una minaccia che ricorda nei modi, nei suoni, nello stile, un’altra esclamazione: ‘O la Borsa o la vita’. La sostanza non è, per altro, molto diversa.
Un signore, appena condannato in via definitiva, chiede al Presidente della Repubblica di graziarlo, non perché pentito, ma perché, altrimenti metterà a ferro e fuoco le istituzioni, magari a colpi di videocassette ritrasmesse da reti compiacenti.