Sul tema della KRISIS – che indaga il trauma contemporaneo e il cambiamento sociale – torna il “Siani Reportage Prize”, progetto della Phoebus edizioni che insiste nella ricerca di fotografie e video che raccontino, in questo concorso internazionale, i fatti del presente. Intitolata al giovane cronista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, l’iniziativa (alla 2° edizione) lancia un bando italiano e mondiale affinché entro il 31 luglio vengano raccolte le iscrizioni e i lavori di chi osserva e documenta lo sviluppo delle relazioni umane, le condizioni di lavoro/non lavoro, le assenze e le incognite di un pianeta che vive in costante emergenza. Una Terra che nasconde i diritti di chi la abita e cancella, di conseguenza, il diritto alla felicità.
Le due categorie – “Opere fotografiche” e “Opere video” – provano a recuperare in ogni continente scatti e videoclip, editi e inediti, che singoli, associazioni o gruppi realizzano per spiegare ogni giorno l’attualità e capirne tanto i retroscena quanto gli oscuri misteri.
Il concorso ha l’obiettivo di promuovere e premiare la libera espressione e la libera indagine di giornalisti, creativi e artisti. I reporter sono testimoni del proprio tempo e dei propri territori. Con una foto o un video narrano la vita reale di comunità e persone. Così la krisis svela al mondo intero la povertà e la cronaca, il dolore e i delitti che coinvolgono un’intera generazione di giovani, donne, uomini e bambini travolti dalla speculazione finanziaria e dall’accumulazione di grandi (invisibili) poteri. Così sono due i premi in palio, entrambi di 500 euro. Per permettere a coloro che istante per istante cercano e divulgano notizie, di continuare a svolgere in modo indipendente il loro mestiere. Indispensabili custodi del presente.
“Guernica”, il quadro realizzato da Pablo Picasso, fu una testimonianza sulla storia. Tuttora, lo sono innegabilmente i ritratti in bianco e nero del fotografo brasiliano Sebastião Salgado.
La libertà di informare i cittadini è un bene comune e universale. Perciò i primi 20 classificati del Siani Reportage Prize entreranno nel catalogo internet permanente visitabile sul portale www.sianireportageprize.it. I primi classificati del Siani Reportage Prize, ancora, saranno protagonisti di una mostra che si terrà a Casalnuovo il 19 settembre 2013 – giorno di nascita di Giancarlo Siani – nell’area dismessa del sito industriale Exide. Mentre a dicembre, al Pan – Palazzo delle arti di Napoli, si terrà una collettiva dei migliori lavori pervenuti al bando.
Val la pena aggiungere che più professionisti supportano la 2° edizione del concorso: tra gli altri, il filosofo Aldo Masullo, il regista Marco Risi, l’artista Sergio Fermariello, il magistrato Raffaello Magi, il cantante Marcello Colasurdo, lo scienziato Antonio Giordano. La giuria indipendente che valuterà le fotografie e i video pervenuti (è possibile inviare fino a 20 scatti a colori o in b/n; mentre la durata massima dei video deve essere di 30 minuti) è composta da Pasquale Testa (editore), Massimo Vicinanza (fotoreporter e giornalista), Stefano Taccone (critico e curatore), Salvatore Manzi (artista visivo), Chiara Marasca (giornalista), Ludovica Siani (giornalista), Sandro Ruotolo (giornalista) e Nello Trocchia (giornalista). L’iscrizione al premio è gratuita.
Il concorso vede il contributo organizzativo del Comune di Casalnuovo ed è patrocinato da: Regione Campania, Comune di Napoli, Comune di Pompei, “Il Mattino”, Fondazione Polis, Fondazione Valenzi, Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Istituto italiani per gli studi filosofici, vice consolato italiano San Diego – California, Sbarro Health Research Organization di Philadelphia, Temple University, Human Health Foundation onlus.
Info: sianireportageprize@gmail.com e 081.5224188 – www.sianireportageprize.it