Libero cinema in libera terra: 100 di questi viaggi, 100 di queste piazze

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100 tappe da Bruxelles a Portella della Ginestra, migliaia di chilometri in lungo e largo lo stivale. Nel mezzo l’incontro con l’Italia che denuncia e che si ribella alle mafie ed alla corruzione. E’ il miracolo di Libero Cinema in Libera Terra, il Festival del cinema itinerante contro la criminalità organizzata voluto dalla Fondazione Cinemovel in collaborazione dall’associazione Libera.
Momento storico quello del 10 luglio al maneggio Giuseppe Di Matteo gestito dalla cooperativa Placido Rizzotto – Libera Terra, con l’emozionante giro di boa delle 100 iniziative. Tantissime le piazze toccate dal 2006 dai furgoni rossi dalla Fondazione alla cui presidenza onoraria vi è Ettore Scola e che ha tra i suoi più accesi animatori Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri.
Un numero tondo, il 100, che evoca un grande impegno, una grande fatica ma insieme anche una grande emozione nell’attraversare un Paese – l’Italia – che ha voglia di cambiare registro e buttarsi alle spalle la vergogna e l’infamia mafiosa.
100 piazze avvicinando la gente alle esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati e per promuovere la cultura della legalità e l’amore per l’arte.
100 spazi liberati e riconsegnati alla cittadinanza.
100 viaggi per promuovere, attraverso la scatola magica del Cinema, il dialogo ed il confronto.
100 passi, da Corleone a Polistena, da Galbiate a Rimini, dal Parlamento Europeo a Parigi per restituire alla gente la sua storia e per continuare a sognare ad occhi aperti un futuro migliore.

Guarda il video . Segui il diario di bordo info su: www.cinemovel.tv

* Coordinatore regionale in Sicilia di “Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie”


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