Questa mattina Paolo Calvano e Simone Merli, rispettivamente Segretario Provinciale e Comunale del PD di Ferrara, assistiti dall’Avvocato Fabio Anselmo, hanno comunicato la loro decisione di procedere “a titolo personale” con un’azione legale di querela nei confronti del Vice Presidente del Senato Roberto Calderoli per le offese al Ministro Kyenge espresse a Treviglio lo scorso sabato.
L’ipotesi su cui si basa l’atto, che sarà depositato per competenza territoriale alla Procura di Bergamo, è quella di diffamazione aggravata da ragioni di discriminazione e odio razziale. Quello che Calvano e Merli si aspettano è che la Magistratura, a fronte di una formale denuncia, si trovi nelle condizioni di aprire un procedimento giudiziario. Le ragioni di una scelta così inconsueta si trovano, afferma Calvano, nella necessità di condurre una sempre più ferma battaglia politica e culturale contro la deriva razzista alla quale si assiste in questo Paese, rendendola più incisiva con il ricorso a strumenti del Diritto e dell’azione legale.
La gravità delle parole pronunciate a Treviglio, così come l’offensiva risibilità di scuse e giustificazioni che ne sono seguite, rendono irrinunciabile un gesto che dichiari esplicitamente la volontà di non fare mai più “finta di niente”. Simone Merli insiste su questo punto, considerando indifferibile una precisa assunzione di responsabilità in difesa dei nostri principi costituzionali e della dignità di ogni singola persona.