Utilizzando gli stessi rovesciamenti smerciati per anni da Berlusconi, Calderoli potrebbe lamentarsi di essere perseguitato dal buongusto e dall’intelligenza. Basta saper miscelare idiozia, sfrontatezza e vittimismo e l’Italiano fazioso abbocca. E un attimo dopo, già grida al complotto come un consumato Capezzone. Mentre i professionisti del “benaltrismo” cercheranno di coprire lo sterco di Calderoli, usando come segatura i problemi del Paese. Contribuendo così a fare dell’Italia uno dei più grandi esportatori di vergogna.