L’Associazione stampa romana esprime piena solidarietà al collega Luigi Centore, vittima di criminosi atti di intimidazione avvenuti a pochi giorni di distanza gli uni dagli altri. Il giornalista, che collabora con “Il Faro on line”, due giorni fa aveva subito un attentato incendiario che gli ha distrutto l’auto e poi sono state date alle fiamme anche le vetture del fratello e del nipote parcheggiate davanti alla loro abitazione, nei pressi dello studio da geometra di Centore. Netta la condanna dell’Associazione stampa romana, che è pronta a dare al cronista tutto il sostegno di cui ha bisogno e chiede alle autorità competenti di far luce al più presto sui criminosi episodi e di garantire sicurezza a coloro che hanno l’obbligo d’informare nell’interesse dei cittadini. Tali atti criminosi non sono solo un danno per chi li subisce, ma per l’intera collettività che ha invece il diritto di essere informata. La libertà di stampa è a garanzia della democrazia e chi racconta la verità perché la criminalità venga arginata e condannata deve essere difeso da tutti e con tutti gli strumenti che la democrazia ha a disposizione.