Giornalisti turchi condannano violenze di polizia contro reporter. I sindacati nazionali indicono un immediato sciopero generale
Un fotoreporter italiano di 28 anni è stato fermato a Istanbul dopo esser rimasto ferito negli scontri di piazza di domenica. Lo hanno riferito fonti diplomatiche. Daniele Stefanini, livornese, aveva perso i sensi dopo esser stato colpito alla testa, sembra da manganellate della polizia, mentre seguiva gli scontri in piazza Taksim. Portato in ospedale da un avvocato per i diritti umani, è stato tenuto sotto osservazione e quando, domenica sera, è stato dimesso, gli agenti lo hanno condotto in questura per accertamenti.
Dal posto di polizia, Stefanini ha potuto contattare i familiari e l’ambasciata d’Italia che lo sta facendo assistere da due funzionari del consolato di Istanbul, tra cui un interprete. È probabile che venga espulso e che possa rientrare in Italia già domani o al più tardi mercoledì.
Nei tumulti Stefanini, che era giunto in Turchia pochi giorni fa per un fotoreportage sulle proteste anti-governative, ha perso parte della la sua attrezzatura fotografica. (ROMA, 17 GIUGNO – AGI)