Un militare italiano è rimasto ucciso ed altri 3 feriti in un attentato in Afghanistan. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore della nostra Difesa. Questa mattina alle 10.30 locali (le 7 italiane) un VTLM Lince appartenente ad un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell’esercito afghano, è stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili. La vittima è il capitano Giuseppe La Rosa, del Terzo Bersaglieri, originario di Barcellona in provincia di Messina. Tra i feriti, ricoverati all’ospedale di Herat, il più grave sarebbe un sottufficiale, mentre gli altri due sono in stato di choc. Ancora in corso gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del tragico attentato, esprime i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari del caduto, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese. Il Presidente Napolitano formula l’accorato auspicio che i militari feriti nell’attacco possano superare questo momento critico.
“Esprimo commozione e sgomento davanti alla morte del Capitano Giuseppe La Rosa e al ferimento di altri tre militari. Mi stringo, a nome mio e del Partito Democratico, accanto a tutti coloro che servono con dedizione il Paese. Sono vicino alle loro famiglie ed auspico una pronta guarigione ai militari rimasti feriti”. Lo ha dichiarato il segretario nazionale del PD, Guglielmo Epifani.
“L’elenco dei soldati italiani morti in Afghanistan e’ tragicamente sempre piu’ lungo”. Lo dice Nichi Vendola. “Un elenco di dolore insopportabile, a partire dai familiari delle vittime, a cui ci stringiamo in queste ore. Continuiamo a porre la domanda sul senso di questa missione. Continuiamo a dire che i nostri soldati devono tornare”, aggiunge il leader di Sel.
Dopo questo attentato sale a 53 il numero dei militari italiani morti in Afghanistan dall’inizio della missione internazionale Isaf, nel 2004.