E se il parlamento rifiutasse il bavaglio?
Estremisti e moderati
Minori non accompagnati. A Roma una vicenda ancora aperta
Cento e più anni di Unione femminile nazionale
Giustizia, l’Anm contro politica e istituzioni: “Dopo attacchi serviva reazione ferma e corale”
Denis Bergamini, ennesimo caso di una giustizia a lungo muta
Contrasteremo ogni bavaglio
Ci ri-siamo e ancora una volta non ci stiamo e non ci staremo. Ci ri-siamo con gli estremisti del bavaglio, con lo schieramento della guerra contro giustizia e giornalisti. Vogliono provarci di nuovo con una legge che fermi inchieste e soprattutto il circuito delle notizie di rilevanza sociale e interesse pubblico, verso le quali vorrebbero imporre la barriera del silenzio, pena le sanzioni pesanti contro che le pubblicazioni.
Protesta delle partite Iva. L’Asr: “Penalizzati anche i giornalisti, intervenga il Governo”
Social network: torna la tentazione del bavaglio
Andreotti, rimozioni e realtà
Omofobia. Idem alla Conferenza europea per i diritti Lgbt
Lavoro. Camusso a Giovannini: meno annunci, più confronto
La coperta di Linus. Il caffè di giovedì 16 maggio
L’Italia della Mezza Repubblica
L’agenda rossa di Borsellino e altri misteri
Il mistero se possibile a distanza di ventun anni si infittisce. Perché non si tratta ormai solo di sapere che fine abbia fatto l’agenda rossa da cui Paolo Borsellino non si separava mai. Si tratta ora di sapere perché e da chi è stata fatta sparire. Nel corso del processo per la strage di via D’Amelio che costò la vita al magistrato e alla sua scorta, sono stati mostrati spezzoni di filmato amatoriale dove emerge chiaramente che un ufficiale dei carabinieri, il colonnello Giovanni Arcangioli prende in consegna la borsa del magistrato: “Non so dire come e perché avessi la borsa del giudice Borsellino”