USIGRAI: Schifani e le “gravi anomalie” in Rai
#NoViolenza #Donne. Voce ai giovani, una gara di idee
L’altra via. Dal conflitto alla ricostruzione: strategie al femminile
Test d’ingresso anche alle superiori? Una follia. Pronti a fare ricorso!
Immigrazione: Schultz (presidente Parlamento europeo), “vergogna per parole Borghezio. Domani Art.21 a Strasburgo consegna 130mila firme
Quel misogino di Montalbano
Gabanelli-M5S,amore finito; Il web non perdona Report
Russia. Pussy Riot: Corte accoglie altro ricorso Aliokhina
Siria. Violenti scontri a Qusayr: morti 23 miliziani Hezbollah
Un paradiso di nome Siria
Battiam,battiam le mani. Il caffè di lunedì 20 maggio
Non diventi il governo dei “però”
Il destino della lettura in Italia
Martedì 21 maggio Articolo21 a Strasburgo. Il programma degli incontri al Parlamento europeo per presentare la petizione su Change.org su Mario Borghezio
“Borghezio incompatibile”: dopo la nostra petizione arriva già la presa di distanza dai colleghi europei. E domani siamo a Strasburgo per consegnare le 130mila firme
“Non è cosa vostra”. Manifestazione di Libertà e Giustizia per la Costituzione, la giustizia e la legge elettorale, Bologna, 2 giugno
Lampedusa, l’isola che ospita la “biblioteca multiculturale”
Rai: Di Trapani (Usigrai), Di quali “gravi anomalie” parla il capogruppo del Pdl in Senato Renato Schifani?
20-26 giugno – Il calciatore portoghese Coentrao, Real Madrid, non convocato, ugualmente si siede in panchina. Insubordinazione, prova di forza? Nulla di tutto questo, da buon Pesci se ne era dimenticato!
Chi ha in mano Domenico Quirico?
Il problema vero è capire chi ha in mano Domenico Quirico. A quaranta giorni dalla scomparsa ancora non è stata trovata una traccia da seguire per arrivare poi a una trattativa. La Farnesina sta setacciando tutti i canali, ma ancora non si hanno assolutamente notizie dell’inviato de “La Stampa”, come ha confermato mercoledì scorso il ministro Bonino. Intervistato dal “Clarin” anche il presidente siriano Bashar al Assad ha escluso di avere informazioni sul reporter italiano.
La deriva dei leader
A proposito de “La storia siamo noi”
Quella fogna di Internet
Incompatibili con Borghezio
Uno spettro si aggira per l’Italia: la condivisione. Tutto deve essere condiviso, quello che determina conflitto e dialettica viene bollato con il nuovo marchio di infamia: Divisivo. Divisivo, per fare un esempio, é chi parla di conflitto di interessi o di ineleggibilità. Divisivo é chi si ostina a ritenere un oltraggio la marcia contro i tribunali. Divisivo è chi condanna senza appello le leggi bavaglio. Tanto per non smentire chi ci accusa di essere “Divisivi”, martedì prossimo saremo, come Articolo 21, a Strasburgo
Landini: “oggi la vera sfida è applicare la Costituzione in tutti i suoi punti. Per garantire il diritto alla salute, al lavoro, all’istruzione e ad una informazione libera”
Napolitano, Grasso e Amato al processo sulla morte di Falcone e Borsellino
I pubblici ministeri Nino Di Matteo, Francesco Del Bene, Roberto Battaglia e Vittorio Teresi (Ingroia, come è noto, dopo le sue disavventure politiche, è stato trasferito alla procura di Aosta) hanno chiesto alla corte di Assise di Palermo di convocare al banco 176 testimoni tra i quali il presidente Napolitano, il presidente del Senato Pietro Grasso e il procuratore generale della Cassazione Gianfranco Ciani, ma anche ex ministri come Giovanni Conso, Claudio Martelli, Vincenzo Scotti e Giuliano Amato.