E’ morta questa mattina a Palermo Agnese Borsellino, moglie del giudice Paolo ucciso nella strage di
via D’Amelio a Palermo il 19 luglio del 1992 da Cosa nostra. La notizia sulla pagina Facebook di, Salvatore Borsellino che aggiunge “e’ andata raggiungere Paolo, ora sapra’ la verita’ sulla sua morte”.
Sino agli ultimi di giorni di vita Agnese Borsellino non ha mai smesso di chiedere verità e giustizia sulla strage di via d’Amelio. Lo ha fatto nelle aule di giustizia raccontando le diffidenze, i timori, le preoccupazioni del marito, soprattutto negli ultimi mesi di vita, quelli che segnarono la distanza fra la strage di Capaci e quella di via d’Amelio. Ma lo ha fatto anche negli incontri pubblici, attraverso interviste rilasciate alla stampa. Su tutti il contributo di verità contenuto nel libro a firma di Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza “l’Agenda Rossa”.
L’ultimo episodio che l’ha vista coinvolta riguardava proprio un attestato di solidarietà proveniente dalla società civile e a lei diretto tramite uno striscione cui è stato vietato l’ingresso in Vaticano durante l’Angelus. Negli ultimi anni non le sono stati risparmiatori attacchi da parte di alcuni politici e uomini delle istituzioni in merito alle dichiarazioni rilasciare sulla vicenda della trattativa Stato -mafia e gli ultimi mesi di vita di Paolo Borsellino.
Attacchi cui ha sempre risposto con compostezza e fermezza.
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