Il delitto di concussione gli è stato prescritto, ma lui in aula al momento della decisione, non era presente.. Tuttavia, tolte poche eccezioni, è noto che i provvedimenti giudiziali sono impugnabili. In tal senso Penati ha dichiarato che, non volendo accettare compromessi che per altri fanno “assoluzioni” (cfr. ex capo di governo per più mandati), intende impugnare il provvedimento e farsi processare. Gli fa onore e gli intenzionati a credergli prendono (almeno al momento) per buona la sua decisione. Importantissimo sarebbe però che dimostrasse la veridicità delle sue intenzioni.
Vorrà mica approfittare della confusionale sovranità messa in atto dai larghi intenditori di governo, nevvero? No, perché pensi il Penati che bella figura farebbe ove veramente si facesse processare per reato prescritto! Nel caso in cui, a dispetto delle confusionali elucubrazioni (cfr. per esempio il pensare al riciclo del porcellum invece di cremarlo definitivamente per tornare anche solo al mattarellum!) si tornasse a eleggere la persona, anziché i famigli delle abituali cas(t)e protette da lari (e penati), lui sarebbe tra i primi ad accumulare un sacco di punti per essersi distinto!