“Mai come finora ci siamo ritrovati con animo così turbato come oggi. Siamo di fronte, nel nostro paese, a una caduta senza precedenti della democrazia e dell’etica pubblica. La mia coscienza di uomo e di prete che intende coniugare fede e impegno civile è in difficoltà a prendere la parola. Dov’è la fede? Nelle crociate moralistiche? Dov’è la politica? Nei palazzi? Dov’è sono i partiti? Sempre più lontani. E’ una vera eutanasia della democrazia, siamo tutti corresponsabili, anche le istituzioni religiose”. Così Don Andrea Gallo nel libro “Sono venuto per servire” scritto a quattro mani con Loris Mazzetti, socio fondatore di Articolo21. “Peccato che Don sia un prete, se fosse un politico, avremmo trovato il nostro leader” affermava lo stesso Mazzetti.
E’ una grande perdita per tutti, credenti e non quella di Andrea prete di strada, degli ultimi, prete “per” non “contro” come lui stesso amava definirsi.