L’Egitto e le libertà tradite
Le belle parole di Letta non creano lavoro. Stop a Berlusconi
#WPFD: “Mangiapane a tradimento”
Il Presidente del Senato ospite di Stampa Romana per parlare di Informazione e legalità
Memoria e impegno. Come fermare la strage di giornalisti, di notizie e di libertà
I primi 25 quotidiani Usa hanno perso il 42% delle copie su carta in sette anni
Il caffè di venerdì 3 maggio
Fiocco Giallo
“Non è cosa vostra”. Manifestazione per la Costituzione
Informazione: IPI, tragico bilancio reporter uccisi, ma new media sono speranza
Giornata della liberà di stampa nel segno di Quirico
Giornalisti: Ricucci, non credo silenzio Quirico sia volontario
Boldrini: FNSI, applicare leggi contro minacce e ingiurie
Il sangue delle donne
I due Papi che non piacciono ai tradizionalisti
Il business di Gomorra, filiale al Nord per ripulire il denaro
E’ il momento di restituire l’Aquila
e i suoi monumenti ai cittadini aquilani
La rete: censura o barbarie? Laura Boldrini insultata e minacciata via web
Nei momenti di tensione rispunta sempre lo spettro del web. Da stella della “democrazia delle opinioni” Internet diventa all’improvviso la sentina di tutti i mali. Perché? Perché qualcuno la usa per dire quello che altri non vogliono sentire, tipo che Preiti non era un mostro e che l’odio verso la casta è una bomba ad orologeria, ma si dimentica che le offese del leghista Borghezio al ministro Kyenge hanno scatenato un’ondata di proteste proprio in rete
Niente stampa nell’aula del processo contro il senatore D’Alì
Oggi è la giornata mondiale della libertà di stampa. Ma accade che mentre si celebra viene impedito di raccontare l’ultimo dei processi più importanti che è in corso in Sicilia ad un politico, l’ex sottosegretario all’Interno Antonio D’Alì, Forza Italia nel 1994, anno della sua prima elezione, Pdl oggi, rieletto alle ultime elezioni nazionali. Silenzio, solo silenzi.
Festival del Giornalismo d’Inchiesta: si comincia oggi con Sorgi, Lasorella, Mogavero, Piras, Caldarella e i quattro reporter italiani rapiti in Siria
La “primavera araba”, il concetto di “frontiera” e il declino italiano. Sono questi gli argomenti che caratterizzeranno la giornata inaugurale del 3° Festival del Giornalismo d’Inchiesta di Marsala, quest’anno dedicato al Mediterraneo, tra “dialogo e disincanto”. Dopo il saluto istituzionale del sindaco Giulia Adamo, sarà l’editorialista del quotidiano La Stampa Marcello Sorgi ad aprire i lavori alle 17.30, presso la sala conferenze del Complesso monumentale San Pietro.