Se non ci fosse da piangere per l’enorme groppo in gola che ci attanaglia dal giorno dopo elezioni, oggi potremmo veramente ridere di gusto nel seguire web e tv in fibrillazione per l’attesa del presidente della repubblica. Pare che i palinsesti tutti, forse perché ormai hanno dato per certo che il cavaliere (oh, ma vi ricordate che poco più d’un anno fa quello lì era dato per potenziale presidente della repubblica?!) non s’ha da fare, non sanno più che buttare giù per titillare le nostre curiosità!
Fortuna che a dissipare qualunque dubbio ci sta il bignamino straordinariamente sintetizzato dal mattatore Crozza protagonista nei suoi paese delle meraviglie e ballarò! Roba da farci pensare: ma perché, oggi con la sua freschezza, non ci sta lui in parlamento al posto del collega (d’altri tempi) che bruciatasi sua sponte la carriera di gran mattatore, ha pensato bene d’appiccare incendi a casaccio, a suo dire salvifici, ma a oggi risultanti solo opera di piromani?!
Vabbe’ dai, non è che si possa pensare di drizzare uno Stato di diritto con l’intervento di mattatori (mutate le mutande già s’è dato in tal senso: nevvero?)! Con tutte le genti di buona volontà che il nostro Paese possiede, non sarà mica poi così difficile trovare un/a presidente della repubblica che porta in dote propria concettuale umanità e, altrettanto concettualmente, s’attiene all’amata Costituzione?!
Eh si, messi come stiamo oggi, possono essere solo quelli i principali elementi per riportarci all’onor del mondo. Tutti gli altri, tra il piangere e il ridere, non sanno, non possono (e non devono) fare testo…