La PM Loy durante la requisitoria afferma che ‘Stefano Cucchi, lungi dall’essere persona sana e sportiva (come invece sostengono gli stessi periti della corte) era invece un tossico dipendente da vent’anni (cioè dall’età di undici anni)’. Ora capisco da chi ha saputo l’On. Giovanardi che mio fratello era uno ‘zombie sieropositivo’. Perché evidente…mente per lo Stato mio fratello era questo.
Poco contano le decine di testimonianze che affermano che Stefano stava bene e faceva tapirulan un’ora prima del suo arresto. Poco conta che nelle sue urine non vi erano tracce di droga.
Lui era un morto che camminava. Ed era ‘cafone ed arrogante’ perché era in crisi di astinenza. Non perché massacrato di botte.
Ed è morto perché drogato.
È morto per colpa sua.
E noi suoi complici.
Comprendo perfettamente tutte le famiglie che rinunciano ad avere un processo.