Ci sono momenti in cui conta solo la notizia: “liberi”. E’ quello che con trepidazione aspettavamo di sentire da nove giorni. Amedeo Ricucci, Elio Colavolpe, Andrea Vignali e Susan Dabbous sono ora in Turchia, sani e salvi. La notizia è stata data dal premier Monti che, oltre a ringraziare i funzionari della Farnesina che hanno evidentemente imboccato la strada giusta, ha apprezzato il senso di responsabilità pressocchè compatto dei media che hanno rispettato la richiesta del silenzio stampa. Certamente non è stato facile con l’angoscia che cresceva, ben sapendo la pericolosità del territorio. Ed è altrettanto chiaro che qualcosa non è andata nel verso giusto, passando dall’ipotesi di un velocissimo fermo di un gruppo ribelle alla consapevolezza di quello che con il passare dei giorni assumeva sempre più i contorni di un sequestro. Con l’amarezza oltretutto di una spiacevole bagarre tra chi teneva i contatti con gli attivisti siriani e i giornalisti italiani. La voce della liberazione in realtà girava da più di un’ora quando sui social network sono cominciate a circolare emoticon sorridenti. Forse è vero che ci sono state complicazioni nel passaggio fra il gruppo ribelle e l’esercito di liberazione, forse è vero che i tempi si sono allungati alla ricerca di un “percorso di sicurezza”. E’ troppo presto naturalmente per conoscere i dettagli, ma la più grande gioia è la consapevolezza che molto presto sarà lo stesso Amedeo Ricucci, collega esperto e credibile, a raccontarli direttamente. Se potrà farlo senza mettere in crisi le sue fonti.
Panoramica privacy
Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.