Hanno votato e si sono espressi. Un corpo elettorale di 48mila elettori. In pratica gli abitanti di un piccolo quartiere di Roma. Quelli gli aventi diritto. Quanti hanno votato effettivamente ancora non si sa. Meno però dei cittadini romani che hanno votato alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Roma (erano 100.000).
C’è Gian Carlo Caselli che fa incazzare i No Tav perchè ne ha arrestati qualcuno. C’è Romano Prodi che da alcuni viene visto come il fumo negli occhi. C’è Emma Bonino che è stata accusata da parte di loro di essere al soldo della bilderberg. C’è Dario Fo che ha già declinato l’invito. C’è Beppe Grillo che ha già detto di no. C’è Milena Gabanelli che non so se se la sentirebbe. Gino Strada, che pensa – per fortuna dell’umanità – a fare altro, ma che sarebbe un grande e giovane Presidente. Poi ci sono Gustavo Zagrebelsky, Ferdinando Imposimato e Stefano Rodotà. Ecco, su quest’ultimo sui 650 voti in Parlamento si potrebbero anche prendere! Ultima chanche per evitare un accordo tra il centrosinistra e il centrodestra e restituire agli italiani un paese normale.