30mila visioni per il film su Aldrovandi, un segnale di speranza

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Da quattro giorni il film su Federico Aldrovandi è libero e vola nella rete: le visioni hanno raggiunto quota 30 mila. Stesso volo per la mostra di Claudia Guido Licenza di tortura, quasi 10 mila visitatori.  Questi numeri sono un segnale di speranza  di un paese che non ha perso la voglia e la sensibilità di guardare oltre i muri dell’omertà  e delle apparenze, di illuminare i casi oscurati, di rispondere alle parole in libertà e al fango delle offese, semplicemente raccontando e facendo parlare chi spesso non ha voce. Sono anche un invito a continuare lungo la strada che oggi vede Articolo 21 sostenere la richiesta di verità e giustizia di Lucia Uva, Ilaria Cucchi, Domenica Ferrulli, Maria Grazia Serra, tanto per citare altre  “sagge donne” impegnate a difendere la dignità dei loro cari, ma l’elenco è lunghissimo e aspetta solo di essere declinato e sviluppato.

Un grazie a tutti  anche a nome degli altri amici che hanno lavorato al film “E’ stato morto un ragazzo”, Marino Cancellari, Simone Marchi, Valentino Corvino e Massimiliano Briarava.
Grazie in particolare a Patrizia Moretti, Lino Aldrovandi e Stefano Aldrovandi che hanno fatto del loro dolore una battaglia di civiltà.

I principali link da cui vedere film e mostra:


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