”Accarezzate anche i giornalisti. Quella voce li’ la conosco, e’ di un povero ragazzo frustrato che deve dire che ha sentito una cosa che non ha sentito per 10 euro a pezzo. E’ uno sfruttato, si tratta di apprendisti giornalisti”. Lo afferma Beppe Grillo, in diretta su ‘La Cosa’, commentando la domanda rivolta da Vasco Pirri Ardizzone, giornalista di un’agenzia di stampa, durante l’incontro stampa dei capigruppo M5S al Quirinale , a proposito della possibile apertura ad un governo pseudo-tecnico. ”Toglieremo i finanziamenti diretti e indiretti. E’ peggio la casta dei giornalisti che la casta dei politici”, aggiunge Grillo.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al cronista di Italpress Vasco Pirri. La nuova uscita di Grillo, questa volta diretta contro un cronista e la “casta dei giornalisti” rende sempre più somigliante il leader M5S ad uno dei tanti oligarchi di regime che insultano chi fa informazione, tra l’altro in condizione di precarietà”. Lo afferma in una nota il direttore di Articolo21 Stefano Corradino. “Grillo deve avere rispetto per la libertà di informazione e per chi svolge quotidianamente il proprio lavoro, tra mille difficoltà. A meno che non gli faccia piacere essere assimilato ai vari Berlusconi e Putin o a chi, nelle logge massoniche voleva imbavagliare l’informazione e sottoporla al controllo della politica”.
”Solidarieta’ a Vasco Pirri, insolentito da Grillo perche’ colpevole di fare domande. Arroganza insopportabile tanto piu’ perche’ contro precari”. Lo scrive su Twitter Roberto Natale, portavoce della presidente della Camera, Laura Boldrini.
“Sì è davvero diventato un problema psichiatrico: speriamo sia reversibile”. Lo ha affermato il presidente dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, presidente dell’Odg, parlando del nuovo attacco di Beppe Grillo ai giornalisti. “Qualcuno – ha detto- dovrebbe dirglielo: forse davvero nella politica c’è, come afferma, un problema di pschiatria. Ma dovrebbe approfittare lui per primo di qualche specialista. Sta superando ogni limite. Non risponde alle domande e insulta perfino chi le pone ad altri. Così aggredisce verbalmente Vasco Pirri Ardizzone di Italpress, lo stesso che venne strattonato in piazza San Giovanni: “Quella voce la conosco si tratta di un povero ragazzo frustrato e sfruttato che deve dire di aver sentito una cosa, scriverla e poi smentirla per avere 10 euro a pezzo. Così porti a casa uno stipendio: si tratta di apprendisti giornalisti. Ma noi toglieremo i finanziamenti diretti e indiretti”. “Probabilmente – ha concluso Iacopino- Grillo tende a misurare i comportamenti degli altri con un metro che vale per lui e per le persone che frequenta. Stia sereno, i giornalisti non sono terrorizzati dai suoi propositi vendicativi. Sono, al più, avviliti nel vedere che una persona che ha riscosso così tanto consenso si comporta toccando vette di inciviltà mai raggiunte prima”.