Sono francamente fuori luogo ed incomprensibili le polemiche e gli strepiti che hanno accolto la proposta del Pd sul conflitto di interessi. Finalmente questo tema é entrato nelle agende ed ha assunto il rilievo che merita. Dal momento che sia il Movimento 5 stelle, sia la stessa Scelta Civica, hanno dichiarato di voler risolvere la questione, mai come in questo caso sarebbe auspicabile che si arrivasse ad un voto comune, sia sulla legge, sia sul tema della ineleggibilità che già prevede la incompatibilità tra cariche politiche e la titolarità di una concessione pubblica. Sia come sia, non si tratta di punire qualcuno, ma di far rientrare l’Italia in Europa anche in questo settore, ristabilendo la giusta gerarchia tra interesse generale e interesse privato.
Per queste ragioni sabato prossimo a Roma sarà costituita l’associazione parlamentari “Amici” dell’articolo 21 della Costituzione” con l’obiettivo di presentare una proposta comune sia in tema di conflitto di interessi, sia nella definizione di una rigorosa normativa antitrust.