Si puó consentire o dissentire da questa o quella presa di posizione di Roberto Saviano ma non può esserci complicità alcuna nei confronti di chi ha alzato lo striscione “Scampiamoci da Saviano” tentando di aizzare un clima di odio nei confronti di ha speso la sua vita per contrastare la camorra. Chi usa queste parole, speriamo in modo inconsapevole, usa lo stesso linguaggio di chi ha tentato in tutti i modi di intimidire Saviano e quanti non hanno mai smesso di contrastare la camorra. Un grazie, infine, a chi non ha avuto alcuna esitazione ad abbandonare l’assemblea e a contestare lo striscione della vergogna, riaffermando la grande differenza tra il diritto alla critica, anche aspra, e la diffusione di odio e disprezzo. Forse sarebbe stato meglio alzare il cartello “Scampiamoci dalla camorra”. Articolo 21 è solidale con Roberto Saviano e con quanti, anche a Scampia, hanno a cuore la Costituzione, e lottano ogni giorno per riaffermare i valori della legalità.