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In una campagna elettorale contano – o dovrebbero contare – i programmi. Ma hanno altrettanto peso i silenzi, le cose non dette, i temi non affrontati. Al momento una delle questioni totalmente assenti dal confronto tra i partiti è il futuro del Servizio pubblico radiotelevisivo. Ecco perché nasce la nostra idea di proporre l’ #AgendaRai, che presenteremo a tutte le forze politiche e i movimenti – senza distinzione alcuna – che si propongono alla guida del Paese. Sette punti che l’Usigrai ritiene decisivi per il rilancio del Servizio pubblico.
In sostanza chiederemo alla Politica di fare un passo avanti per dirci come intende “costringere” i partiti e i governi a fare 2 passi indietro dal controllo della Rai.
Chiederemo alla Politica se intende mettere in condizioni l’azienda concessionaria del Servizio pubblico (che da oggi vogliamo definire multimediale e crossmediale) di competere sul mercato editorale. E soprattutto se intende “portare” in Europa l’intero sistema radiotelevisivo e delle comunicazioni, nel solco della strada tracciata dal Consiglio d’Europa.
Ci auguriamo che su questa agenda si possano crea convergenze, anche trasversali: riteniamo che sia non solo possibili, ma doveroso quando si parla di “regole” e dei pilastri del sistema democratico.
L’appuntamento è per Martedi 22 gennaio – ore 10.30. Hotel Nazionale – p.zza Montecitorio (Roma).
Per Articolo21 saranno presenti il segretario Tommaso Fulfaro e il direttore Stefano Corradino