“La legge sull’equo compenso giornalistico ha fatto un altro passo avanti. Finalmentei è stata pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, passaggio formale, ma fondamentale per divenire una norma applicabile. A far data da venerdì 18 gennaio 2013 la legge diventerà così operativa. Entro 30 giorni dall’entrata in vigore dovrà essere istituita la Commissione – che resterò in carica tre anni – chiamata a definire l’equo compenso giornalistico ed entro due mesi dal suo insediamento essa dovrà concretamente deliberarlo.
Il Sindacato dei giornalisti, che con tanti altri si è battuto per l’approvazione di queste norme, seguirà ogni passaggio delle procedure previste dalla legge affinchè non vi siano ulteriori ritardi e perché un atto con il quale il Parlamento italiano attua una preciso dettato costituzionale abbia piena e positiva attuazione nei tempi più rapidi possibili. Lo si deve ai tanti colleghi lavoratori autonomi spesso trattati in modo indegno ed è un atto necessario di regolazione di un mercato del lavoro selvaggio non degno di un Paese civile”. A dichiararlo, Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto e Presidente della Commissione lavoro autonomo della Fnsi