Alla vigilia del voto, Tavola della pace, Sbilanciamoci e Rete italiana per il disarmo hanno rivolto un nuovo appello ai deputati invitandoli a non votare la legge delega. Perché “quella legge non è più necessaria. Le Forze Armate hanno già subìto un taglio strutturale del 10% imposto dal Governo Monti con la spending review e gli effetti della riforma Di Paola potranno dispiegarsi solo dopo il 2015. Nei prossimi due/tre anni i generali dovranno trovare il modo per tagliare non meno di 18.300 militari. E i soldi risparmiati non resteranno nelle casse della Difesa ma contribuiranno ad aggiustare i conti dello stato. Non c’è dunque nessun bisogno di approvare in tutta fretta la legge dell’Ammiraglio Di Paola.”
La fine improvvisa della legislatura consente ai deputati di lasciare che il prossimo Parlamento faccia una buona riforma. “Non togliete al prossimo Parlamento – scrive la Tavola della pace- il diritto/dovere di fare una riforma vera ed efficace, fatta nel rispetto delle persone e per il bene del paese. La riforma delle Forze Armate è un atto estremamente importante. Spetta al Parlamento e non al governo. In pochi mesi ne avremo uno nuovo. E la democrazia potrà riprendere il suo corso normale.” L’Appello si conclude con un accorato invito “Chiudete la legislatura con un gesto di pace e responsabilità!”
Oggi, martedì 11 dicembre 2012 alle ore 11.00, in piazza Montecitorio a Roma si terrà un sit-in e una Conferenza stampa organizzati dalla Tavola della pace, Sbilanciamoci, Rete italiana per il disarmo e Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.