Ringrazio Antonio Ingroia per aver aperto un nuovo spazio politico in un paese e un sistema politico bloccato. Insieme a un gruppo di amici con cui da lungo tempo condividiamo un intenso impegno civile ho accettato il suo invito a costruire insieme una nuova speranza per l’Italia. Da anni andiamo dicendo che non c’è e non ci sarà pace senza una politica di pace. Ma, di fronte alla grave crisi della politica in cui siamo precipitati, non possiamo più permetterci di stare a guardare. Men che meno di cedere alla sfiducia e alla rassegnazione. Non c’è una strada facile e forse non c’è neanche una strada sola. Ma non possiamo fare altro che cercare, cercare insieme. Abbiamo bisogno urgente di una politica nuova e di una nuova cultura politica nonviolenta fondata sulla giustizia e sui diritti umani. E di persone che s’impegnino a costruirla in prima persona.