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“Nel passato di tanto in tanto l’Agcom faceva sentire la sua pur flebile voce per richiamare tutti al rispetto dei più elementari criteri di decenza democratica alla vigilia delle elezioni. Quello che è accaduto ieri con l’apparizione di Berlusconi a Canale5 è solo l’antipasto di quanto accadrà… Cosa intende fare l’arbitro? Come pensa di neutralizzare il conflitto di interessi? Articolo 21 chiederà in modo formale a tutte le forze politiche che non hanno il controllo diretto delle tv di arrivare ad una presa di posizione comune affinché le regole del voto non siano ulteriormente alterate come già è accaduto nel passato”. Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti.
