In questa associazione, per fortuna, convivono donne e uomini dalle più differenti opinioni politiche, religiose, culturali, tutte unite, peró, da un grande amore per la Costituzione, per la trasparenza dei processi democratici, per la inclusione politica e sociale. Per queste ragioni le elezioni primarie ci interessano, perché al di là di ogni polemica e delle legittime preferenze per questo o quel candidato, restano una opportunità straordinaria, uno strumento di democrazia diretta migliorabile, ma non più sostituibile.
A chi storce la bocca vogliamo solo ricordare in quante occasioni questa competizione, pensiamo alle primarie per la scelta dei sindaci, ha riservato sorprese e ha premiato candidate e candidati che, sulla carta, partivano battuti. Meglio, molto meglio questo percorso che non la strada delle decisioni assunte in ristretti circoli oligarchici o il populismo di chi vorrebbe ridurre la democrazia ad un rapporto esclusivo tra un capo ed il suo presunto popolo.
Per queste ragioni noi non diserteremo le urne e useremo il voto, questo sì davvero un bene comune da preservare con passione e determinazione, non solo per indicare un possibile candidato o candidata alla presidenza del consiglio, ma anche e soprattutto per confermare la nostra fiducia in un metodo che consolida l’ordinamento democratico.
Questo ci sembra un modo rigoroso e concreto per cominciare a combattere quei fenomeni di degenerazione e di giustificato malessere che, senza risposte politiche organizzate, potrebbero aprire la strada a pericolose avventure. Un grazie infine a chi le ha volute e a tutti quei volontari che renderanno possibile questo grande appuntamento politico e civile!