di Nadia Redoglia
Le bionde tracce, i “Forza Azzurri” e poi…le sue scarpette rosse!
Quanto all’innocenza sulle gote, lasciamo perdere e, sia chiaro, non solo per le quintalate di fard spalmate sopra. Dal che possiamo chiudere col “mi stai facendo paura, o mare nero, o mare nero, mare ne…”
Che altro, se non paura, può invero provare il popolo italiano travolto dalla marea nera d’essere stato governato per quasi 20 anni da individuo padrone di “sistemi” orribilmente inquinanti?! Ultimo (al momento) il sequestro del suo ragioniere -Spinelli/no…tesssssoroooo….olgettine’s bancomat…spinaus- trattato dall’individuo alla solita maniera del “ghe pensi mi”. Infatti: il sequestro è avvenuto alle 21.45 del 15 ottobre, concluso alle 9 circa del 16, denunciato alle 16.22 del 17 e formalizzato il 18. Reso pubblico il 19, ma di novembre, insieme con l’arresto dei sequestratori, pare soprattutto grazie all’indizio principale da scarpette rosse che indossava il “capo”.
Che altro, se non paura (terrore) può invero provare il popolo italiano di fronte al fatto che l’individuo (scarpe, per quanto con tacchi, rigorosamente nere: rosse mai!) può, di fatto, ancora fare, disfare, porre, disporre, svolgere e stravolgere nello stesso modo di quand’era (recidivo) capo di governo del Paese nostro, ma a tutti gli effetti praticamente suo?!